15 set 2011

15 settembre 1935, Atalanta - Modena 1-0

15 settembre 1935
Atalanta batte Modena 1-0
II Modena è rimasto battuto nella sua prima trasferta o, per meglio dire, nella sua prima partita di Campionato, perché, superato in partenza da una velocissima fuga iniziale degli ospiti, che, in quaranta minuti secondi, riuscivano ad ottenere quello che doveva essere il risultato della giornata. Sorpresi da questo goal fulmineo realizzato da Longhi, i canarini serravano le file e inutili riuscivano gli ulteriori attacchi che gli atalantini, pur mantenendo nelle file arretrate la più vigo­rosa tattica difensiva, cercavano di portare a fondo in ogni occasione.
La difesa del Modena, che ha avuto in Cassetti un difensore abilissimo, tanto da farsi ammirare in almeno tre pa­rate di marca, ha saputo quindi tenersi alla distanza, sopratutto per il prodigarsi inesauribile di Nebbia e Baraldi, pronti ad accorrere a turare ogni falla, e il giuoco accorto di Malagoli, apparso in ottime condizioni di forma.
L’attività del centro mediano è stata la più notevole della linea, perché ai lati Bazzani e Tedeschini hanno dimo­strato di aver ancora bisogno di un certo lavoro prima di tornare a rendere quanto nella trascorsa stagione.
Stabilito il relativo funzionamento della mediana, che ha portato uno scar­so ausilio all’attacco, da questo, alla prima sortita con un atleta debuttante nel difficile ruolo di centro, non ci si potevano aspettare grandi cose.
Infatti, un solo nome non ha sfigurato, ed è stato Mazzoni, mentre Ravizzoli, che seppur non ancora del tut­to maturo, cercava valorosamente di emularlo, al 35°, veniva espulso, forse con troppa severità, dall’arbitro Bonivento.
La squadra, che dopo un periodo iniziale di assestamento, aveva progres­sivamente aumentato la sua andatura, tanto da marciare compatta nella ri­presa verso l’obiettivo pareggio, risentiva di questa falcidia e perdeva gran parte del suo mordente.
L’Atalanta, ricomposta quasi com­pletamente nei suoi ranghi con numerosi giovani acquisti, che ne hanno rinvigorito la spina dorsale, ha lottato con foga animata da una folla appas­sionata, accorsa numerosa allo Stadio Brumana non ostante che la partita sia stata disputata alle 10,30 del mattino.
I nero-azzurri hanno avuto ieri il loro maggior merito — dovuto alla grande giornata di Bonetti — nel saper resistere nella ripresa al contro-at­tacco giallo-bleu, che ha avuto il difetto di insistere troppo con le mezze ali nel gioco alto.
Durante questo periodo il Modena ha avuto i suoi momenti più felici, mo­menti che hanno messo in luce quelle peculiari qualità che hanno bisogno soltanto di tempo per brillare in tutta la loro lucentezza.
II ritardo, col quale sono stati iniziati gli allenamenti — ritardo da non imputarsi né ai dirigenti né ai giuo­catori —, le sole due partite d’esperi­mento disputate pre-campionato sono le ragioni prime della sconfitta cana­rina.
Quando poi si pensa che questa sconfitta è toccata in una fulminea e fortunata battuta iniziale degli avversari, ma non è stata frutto né di superiorità tecnica né tanto meno di predominio effettivo, non è il caso di recitare il requiem sulle sorti del Modena, che domenica prossima, contro il Livorno, se convenientemente sorretto dagli sportivi della Ghirlandina, dimostrerà di meritare appoggio e simpatia.
In definitiva lo scacco di Bergamo era in preventivo.
Gli altri anni si cominciava bene e si finiva male. Speriamo che in questa stagione si verifiche esattamente il contrario.

Le squadre hanno giocato nelle seguenti formazioni:
ATALANTA – Bonetti; Simonetti e Signorini; Casati, Cabrini e Andrei; Dusi, Ricci, Longhi, Rossi e Guidi.
MODENA – Cassetti; Baraldi e Nebbia; Bazzani, Malagoli e Tedeschini; Cavani, Vezzani, Galli, Mazzoni e Ravizzoli.
Gli altri incontri di Serie B
Siena: Siena e Messina 0-0
Aquila: Aquila batte Pisa 3-2
Livorno: Livorno batte Spal 4-0
Novara: Novara batte Foggia 4-2
Verona: Verona batte Taranto 3-0
Catania: Catania batte Viareggio 2-1
Vercelli: Pro Vercelli batte Pistoiese 2-0
Lucca: Lucchese batte Vigevanesi 2-0

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